Invito: Da Timbuctù alla Città Ticino, vent’anni di cultura geografica

25 aprile 2015, Castelgrande (Bellinzona)

Gea-associazione dei geografi festeggia i suoi vent’anni. Costituitasi nel 1995, è cresciuta ed è ora diventata maggiorenne. Molto è cambiato in Ticino in due decenni – le trasformazioni sono leggibili nel paesaggio e nelle mentalità dei suoi abitanti – e molto cambierà in futuro. Come si presenterà questa regione tra 20 anni, un arco di tempo uguale è quello che è trascorso dalla costituzione di GEA? Quale deve essere il ruolo di una Società di geografia in un mondo in costante mutamento? Quali sono le professionalità del geografo e quale profilo questi dovrà avere nel prossimo futuro? Il 25 aprile 2015, a Castel Grande di Bellinzona, dove ha avuto luogo la prima manifestazione pubblica dell’associazione, ci si incontrerà e si ragionerà su questi temi discutendo con numerosi ospiti.

Il programma

  • 9.00 // Registrazione, caffè di benvenuto, esposizione delle pubblicazioni di GEA e delle società geografiche invitate
  • 9.30 // Apertura ufficiale della manifestazione
    Mario Branda, sindaco della città di Bellinzona, saluto delle autorità
    Paolo Crivelli e Silvia Ghirlanda (GEA), Da Timbuctù alla Città Ticino, vent’anni di attività e di ricerca geografica
  • 9.45 // Quale ruolo per una società di geografia nel mondo che cambia?
    Tavola rotonda con: Carlo Brusa, professore all’Università di Vercelli, per l’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia / Ruggero Crivelli, professore all’Università di Ginevra, per la Société de géographie de Genève / Dino Gavinelli, professore all’Università degli Studi di Milano, per la Società di Studi Geografic / Max Maisch, professore all’Università di Zurigo, per la Geographisch-Ethnographische Gesellschaft Zürich / Patrick Rérat, professore all’Università di Losanna, per la Société neuchâteloise de géographie.
    Introduce e modera il dibattito Alberto Martinelli (GEA)
  • 11.00 // Timbuctù, 20 anni dopo
    Marco Aime, antropologo, professore all’Università di Genova
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  • 12.15 // Standing-lunch (Fr. 40.- previa iscrizione)
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  • 14.00 // Savoirs géographiques et savoir-faire des géographes en devenir entre: sciences et actions
    Jean-Bernard Racine, geografo, professore onorario all’Università di Losanna, Premio internazionale di geografia Vautrin Lud (1997)
  • 15.00 // Professione geografo
    Tavola rotonda con: Sara Brugnano, geografa, docente, responsabile dell’associazione Action Education au Niger / Marcello Martinoni, geografo ed etnologo, fondatore responsabile di Consultati SA / Giorgia Fauth-Pelli, geografa, collaboratrice IFEC Consulenze SA / Antonella Steib-Neuenschwander, geografa, pianificatrice presso il Dipartimento del Territorio del Cantone Ticino / Claudio Tognola, geografo, cooperante presso la Direzione dello sviluppo e della cooperazione, Confederazione svizzera.
    Introduce e modera il dibattito Claudio Ferrata (GEA)
  • 16.00 // Ticino 2035
    Tavola rotonda con: Pippo Gianoni, ingegnere forestale, Dionea / Matthias Neuenschwander, ingegnere consulente / Remigio Ratti, economista, Università della Svizzera italiana / Gian Paolo Torricelli, geografo, Università della Svizzera italiana.
    Introduce e modera il dibattito Stefano Agustoni (GEA)
  • 17.00 // Chiusura della manifestazione

Iscrizione: La manifestazione è gratuita, l’iscrizione è gradita. È necessario iscriversi al pranzo (Fr. 40.- da versare al momento della registrazione). L’iscrizione va inoltrata entro il 20 aprile al più tardi, completando il seguente formulario