Montagne… questioni di un certo rilievo

Come ogni anno a settembre ha luogo il Festival delle Geografie di Villasanta (MB) all’interno di Villa Camperio, situata nel centro storico del paese, dal 19 al 22 settembre 2024.

Anteprima del festival

Anche quest’anno il Festival si preannuncia con una iniziativa in anteprima al Binario 7 di Monza. Mercoledì 11 settembre alle ore 21.00, con ingresso libero, verrà rappresentato “La Conquista del Cervino”, uno spettacolo di narrazione teatrale realizzato e interpretato da Roberto Anglisani con la regia di Livio Viano. Lo spettacolo racconta l’avvincente storia della prima ascensione al Cervino, una delle montagne più iconiche e pericolose delle Alpi, avvenuta il 14 luglio 1865.

Tema del festival

Paura, esaltazione, contemplazione,  slancio agonistico,  distacco,  piacere panico: da sempre la verticalità delle montagne è stata vissuta dall’uomo come ostacolo e sfida alle sue potenzialità, come metafora esistenziale degli scopi della vita e della fatica per raggiungerli.

Tra tutti i contesti naturali, la montagna è forse quello concepito e rappresentato  in modo più contraddittorio, al tempo stesso ostile ed accogliente. La wilderness della montagna resta una delle alternative più evidenti alle civiltà urbane contemporanee, ed è per questo che viene vissuta spesso come occasione di  fuga e rifugio dai ritmi della quotidianità, riscoperta di tempi lenti e di presente atemporale, luogo privilegiato di valori spirituali eterni come l’essenzialità, la frugalità, la meditazione, il silenzio, l’ascolto.

Eppure questa visione idilliaca, che ha radici nella notte dei tempi, deve fare i conti con la realtà attuale.